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Animali da salvare


Voglio iniziare questo post mostrandoti qualche foto di animali che non riavremo mai più, cliccando sulla foto troverai il nome dell' animale e una breve descrizione della sua estinzione.

Ho messo le date in cui sono stati dichiarati estinti, per farti notare che non stiamo parlando di 500 o 1000 anni fa, ma ben si di pochi decenni fa, addirittura per certe specie, pochissimi anni fa.

L'umano e le sue responsabilità

Non siamo riusciti a fare nulla per salvare questi animali, per preservarli alle nostre future generazioni e ora ci dobbiamo accontentare di vederli in una foto sia noi, che i nostri figli. Ma come è oggi la situazione? quanti animali a rischio di estinzione ci sono? Se bene il fenomeno dell'estinzione di una specie è sempre esistito in natura, c'è da dire che fino a circa 150 anni fa questo impiegava migliaia di anni prima di verificarsi, tanto da permettere all'ecosistema di creare delle nuove specie in sostituzione di quelle estinte. Ma dal inizio dell'era industriale invece, a causa dello sfruttamento del pianeta da parte dell'uomo, il numero di specie animale ma anche vegetale che si sono estinte in questi ultimi anni, superano di gran lunga quelle estinte per mano della natura in tutte le centinaia di milioni di anni precedenti all'era moderna.

Si calcola che attualmente stanno scomparendo circa 30.000 specie ogni anno e il numero è destinato ad aumentare, in pochi decenni, si potrebbe arrivare a un numero di estinzioni di specie viventi uguale all'ultima estinzione di massa, avvenuta 65 milioni di anni fa, quando sono scomparsi i dinosauri.

Mi tornano alla mente le parole di Toro Seduto capo tribù Sioux:

"Quando avranno inquinato l'ultimo fiume, abbattuto l'ultimo albero, preso l'ultimo bisonte, pescato l'ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche".

La nostra responsabilità

Ma cosa possiamo fare personalmente per invertire questa tendenza? In questo blog, oltre a dare informazioni, vogliamo anche provare a trovare soluzioni, quindi nella categoria del sito "Fratelli animali": aggiungeremo un tag speciale riservato ai fratelli "Animali da salvare", dove troverai dei post dedicati ai nostri amici animali a rischio di estinzione. Analizzeremo quali sono i pericoli che li minacciano, quali sono le associazioni che li difendono e cosa può fare ogni uno di noi per evitarne il declino totale.

In questo post che introduce la categoria, per noi di "coscienzacollettiva" è doveroso chiarire un principio.

Cosa ci rende loro fratelli?

Come mi ha insegnato Alessio Podda, tutti gli elementi presenti in natura, si generano grazie a una scintilla di vita che rimane presente al loro interno, fino a quando il corpo che la ospita non muore o cessa di esistere in quella forma.

Per alcuni di voi questa scintilla può essere chiamata Divina, per altri può essere chiamata Attrattiva o Collante. Cioè, ciò che permette agli atomi di una particella minuscola di carbonio, di selezionare altri atomi presenti in molecole differenti o uguali a essa, per creare l'elemento necessario in natura in quel preciso ambiente. Proprio come una coscienza intelligente, che opera per il bene della sua vita stessa e dell'ambiente che la circonda.

Negli elementi che crediamo senza vita come i minerali, questa coscienza è semplicemente dormiente.

Opera vertiginosamente nella creazione del elemento, ad esempio: Un minerale lavico che si forma durante l'eruzione di un vulcano, e poi rimane addormentata fino a che un altro forte trauma non la risveglia, ad esempio: Il calore di una fornace, facendola divenire vapore o i denti diamantati di una mola da taglio, facendola divenire polvere sottile.

Nelle piante questa coscienza inizia a risvegliarsi e ad avviare dei processi essenziali per permettergli di nascere, crescere e riprodursi autonomamente.

Alcuni esperimenti hanno dimostrato che anche le piante sono in grado di reagire a stimoli esterni, non fisici.

Quindi sono soggette ad emozioni, come paura, desiderio di vivere, si allontano dal dolore e si avvicinano al piacere.

Nei nostri "fratelli Animali" questa coscienza è ben sveglia e attiva.

E' per questo che sono in grado di dare amore e amicizia, hanno un forte attaccamento alla loro propria vita, ma arrivano a scegliere di fare un sacrificio se questo è per il bene della loro famiglia, gruppo o addirittura per il bene della propria specie.

Alcuni dicono che l'unica cosa che manchi agli animali sia la parola, ma questo non è vero, alcuni animali come ad esempio i Merli Indiani... parlano.

Alcuni arrivano non solo, a scopiazzare le parole che gli dice il suo umano, ma addirittura danno le risposte che ci si aspetta o perfino dicono le parole giuste, al momento giusto, senza che nessuno glielo chieda.

Ricordo ancora, "Come Peppo <3 il merlo indiano di mia nonna, che invitava con tanto di imprecazioni a chiudere la porta di cucina, nel caso qualcuno la dimenticasse aperta."

L'unico limite che la coscienza ha, quando è presente in forma di un "fratello Animale", è che gli è impossibile riconoscersi in quanto coscienza, limita la sua consapevolezza di esistere al piano fisico, ed emotivo.

Quindi gli è impossibile riconoscersi in quanto essere spirituale, gli è impossibile comprendere che il fine ultimo della coscienza è crescere ed evolversi, quindi non può fare nulla per accelerarne il processo.

Ma deve attendere i tempi della coscienza universale oppure una coscienza in forma umana, che in bene o in male, può nel giro di poche ore, operare trasformazioni per cui la natura, avrebbe impegnato millenni.

L'unica forma qui sulla terra, con cui la coscienza può espandersi fino al suo massimo potenziale è quella umana, proprio perché l'uomo è in grado di riconoscerla dentro di se, capirne le leggi che la muovono e quali sono i suoi obiettivi.

Sebbene in tantissimi umani questa coscienza sia ancora a livello animale, cioè senza nessuna conoscenza di se, se una coscienza vuole arrivare al suo massimo sviluppo, deve necessariamente insinuarsi in corpo umano.

Questo dà a noi umani, una grandissima responsabilità riguardo a tutte le altre forme di vita in cui la coscienza si sviluppa.

Tratteremo in altre "sedi" di questo blog, il legame più spirituale che ci lega a loro.

Io in questa categoria mi occuperò dei bisogni più fisici e terreni, dei nostri fratelli animali.

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