Una tecnica sciamanica, per rigenerare la tua energia con i cristalli.

Come ho già abbondantemente spiegato in vari articoli, l'obiettivo di questo blog, è quello di formare una porzione di coscienza collettiva, con gli intenti più positivi riguardo a tutti gli esseri senzienti che abitano nel nostro pianeta, compresa ovviamente la guarigione e rigenerazione della nostra stessa madre terra.

Per ottenere questo risultato ci occupiamo anche di potenziare l'energia dei nostri lettori, visto che è strettamente collegata alla loro coscienza.

Per potenziare la tua energia, devi prima sviluppare la tua consapevolezza, sviluppando la tua consapevolezza, si fortifica la tua coscienza. Se sei qui spero che la tua coscienza sia in linea con i nostri propositi, e con questa speranza ti voglio svelare questa tecnica, che attraverso la tua consapevolezza ed' un "cristallo", creerà un vortice di energia incredibile, all'interno del tuo corpo.

L'energia scorre dove concentri la tua attenzione

Questa tecnica non ha nulla di magico o trascendentale, utilizza solo un principio che fa parte del normale funzionamento della nostra coscienza, e cioè: L'energia scorre, dove concentriamo la nostra attenzione e quindi la nostra consapevolezza.

L'energia è sempre presente dentro e attorno a noi, avvolte ti puoi sentire privo o priva di energia, ma la realtà è che stai semplicemente concentrandola in avvenimenti, parole o pensieri inutili, anzi che in quelle che dovrebbero essere le sue normali funzioni, per sostenere il corpo e la mente.

Quando si parla di disperdere la propria energia, si sta dicendo che la si concentra in azioni, parole o pensieri inutili, nei quali noi in realtà non proviamo nessun interesse, ma ci andiamo a finire comunque per abitudine o per tante altre motivazioni, che non vengono direttamente dalla nostra lucida e vigile coscienza, ma da zone remote del nostro inconscio.

E' la mancanza di consapevolezza che fa disperdere la tua energia, quando l'energia non ha nessun controllo da parte della tua consapevolezza, allora ti sembrerà fievole e scarseggiante, ma se l'attimo dopo utilizzi una tecnica per concentrarla, allora essa diventa subito forte e copiosa.

Questo fa capire, che siamo sempre connessi con una fonte di energia perenne, e che l'unica cosa che dobbiamo fare per usufruirne, è imparare a canalizzarla dove ci serve.

Attraverso questa tecnica faremo scorrere la nostra energia in maniera consapevole, attraverso la respirazione.

Inoltre andremo a sintonizzarci con l'energia concentrata di un cristallo, e la faremo fluire in uno dei nostri centri energetici.

L'unica raccomandazione è non esagerare. Nell'assorbire energia da una fonte esterna come in questo caso un cristallo, non va mai mostrata ingordigia. Troppa energia nel nostro corpo causa gli stessi identici effetti di quando sentiamo stanchezza fisica, quindi potrebbe venirci un emicrania o capogiri, in questo caso non farti prendere dal panico, lascia il cristallo e distenditi supino o supina, con i palmi delle mani rivolti al suolo, oppure scrollati l'energia in eccesso di dosso, come se vorresti asciugarti da essa.

Ogni cristallo ha delle caratteristiche, che fanno in modo che la sua energia operi in maniera specifica sul nostro corpo.

Non occorre che tu sia esperto o esperta di cristallo terapia, puoi scegliere il tuo cristallo dall' Ecommerce AnaHera con le sue accurate descrizioni tecniche, dalla vetrina a fine articolo.

Oppure potrai usare un quarzo rosa o un' avventurina verde, senza nessuna controindicazione.

La tecnica

La tecnica che ti sto per illustrare nel dettaglio, discende dagli insegnamenti sciamanici della civiltà Kahuna i predecessori degli attuali Polinesiani. Sono stati gli sciamani Huna stessi a dichiarare la consapevolezza umana, pronta a ricevere questi insegnamenti, quindi sono sicuro che tu userai questa tecnica e le sue relative applicazioni in maniera positiva.

Per ora mi limiterò a mostrarti solo come assorbire l'energia dal cristallo, per imparare a gestirla e orientarla con la tua consapevolezza. In altri articoli ti mostrerò come utilizzare questa energia, per curare le tue o le sofferenze di altre persone, anche se una volta che avrai capito come portare l'energia dal cristallo al tuo centro, sarà quasi automatico capire come portarla poi dal tuo centro a una parte del corpo da curare, che sia tua o di un altra persona.

Passiamo ora alla tecnica vera e propria:

Per prima cosa, siediti in una posizione comoda, puoi tenere le gambe incrociate o sederti normalmente in una sedia, lascia la schiena eretta, non fa nulla se l'appoggi allo schienale o al muro, l'importante è che questo non ti rilassi troppo e ti faccia finire in una posizione di riposo, portandoti al torpore del sonno.

Appoggia la lingua nel palato superiore, in posizione di rilassamento e chiudi gli occhi.

Passiamo ora alla respirazione che gli Huna, chiamavano Piko piko ovvero da centro a centro. Seguendo il principio che l'energia fluisce, li dove concentriamo la nostra attenzione, creeremo un flusso di energia da un centro a un altro del nostro corpo attraverso la respirazione.

Mentre inspiri con il naso, porta la tua attenzione nella sommità del tuo cranio dove c'è il centro più elevato di tutti, abbinando l'inspirazione all'attenzione su questo centro, andrai a smuovere l'energia li concentrata e ne sarai subito cosciente.

Dopo di che, nella fase di espirazione ancora nasale, porta la tua attenzione all'altezza del ombelico, dove c'è il nostro centro primordiale e maggiore responsabile della nostra salute fisica.

Non importa che tu sappia esattamente dove si trovano questi centri, basterà che tu ci porti la tua consapevolezza nelle vicinanze e verrai attratto o attratta, nel punto esatto in cui risiedono. In questa fase, stiamo iniziando a riversare energia dal centro energetico sulla sommità, a quello presso l'ombelico. Dopo aver fatto alcune volte questo passaggio, per capire come fluisce l'energia, allora possiamo passare all'utilizzo del cristallo.

Le prime volte ti consiglio di prendere il cristallo nella tua mano sinistra, se è leggero e si può tenere in mano, diversamente posizionalo in modo da poterci appoggiare il palmo sopra. La mano destra tienila appoggiata sulla gamba destra o sul grembo, come fai abitualmente mentre mediti, successivamente potrai anche tenere il cristallo davanti a te, senza avere nessun contato.

Ora non dovrai far altro che spostare l'attenzione nella fase di inspirazione, se prima mentre inspiravi portavi la tua attenzione nella sommità della tua testa, ora la porterai nel cristallo, appoggiato alla tua mano sinistra. Mentre la fase di espirazione, la concentrerai sempre sul tuo ombelico, in questo modo canalizzerai l'energia portandola dal cristallo a un tuo centro.

Quando avrai la completa padronanza di questa tecnica, non avrai nemmeno bisogno di tenere il cristallo a contato con la mano, per poterne assorbire l'energia. Ti basterà creare un'immagine mentale di esso, o immaginare di sentirne la consistenza in mano.

Il principio di questa tecnica, come ho già detto, può essere usato in maniera mirata, per curare o energizzare parti malate del nostro corpo o di quello di altre persone, utilizzando cristalli e centri energetici prestabiliti in base alle disfunzioni fisiche o mentali da curare.

In questo caso ci siamo limitati a una normale tecnica di ricarica energetica, quindi potrai utilizzare tranquillamente i cristalli che troverai nella vetrina qui in basso.

Ogni uno di questi cristalli è un pezzo unico. Oltre alle normali qualità energetiche proprie, hanno avuto anche dei trattamenti speciali, per potenziare e armonizzare i loro influssi, alcuni di questi trattamenti sono...