top of page
Articolo del Blog

Lo Zen, concreto Baluardo della Consapevolezza umana.

Non sei qui per caso; se hai scelto di iniziare il tuo percorso di Meditazione con lo Zen, è perché sei innanzitutto una persona concreta.

Almeno lo spero, perché lo Zen è prima di tutto concretezza assoluta, non aspettarti di trovare nessuna risposta teorica o filosofica alle tue domande esistenziali, ne tanto meno a quelle degli altri.

Lo Zen ti darà tantissime risposte, ma non saranno ne teoriche, ne filosofiche, saranno risposte che vengono dalla tua stessa esperienza, le imparerai e le assimilerai in solitudine, per conto tuo, con la tua pratica di meditazione. Lo Zen è questo, prima di tutto, è pratica.

Nello Zen non devi credere a nulla, qualsiasi cosa io ti dica tu non crederci, metti sempre in dubbio la mia parola, però mettimi alla prova.

Il mio compito, sarà solo quello di insegnarti delle tecniche, tecniche che per millenni hanno svolto la funzione di addestrare migliaia di persone, a raggiungere l'Assoluto controllo sulla loro mente, attraverso il potenziamento della propria porzione di consapevolezza.

Con lo Zen raggiungerai una padronanza della tua consapevolezza tale, che essa sarà in grado di illuminare ogni momento della tua vita, portandoti a uno stato evolutivo del tuo essere che mai avresti immaginato potesse esistere.

Cosa troverai in questo percorso?

Lo Zen: fu uno dei primi gradini che incontrai nel camino della mia evoluzione interiore, esso è rimasto parte di una solida base, su cui costruisco giorno dopo giorno, il ponte che mi conduce verso il mio Sé Illuminato.

In questo percorso, troverai la mia comprensione dello Zen, una comprensione pratica, non teorica.

Non mi è mai interessato ricordare le date o i nomi storici, già da bambino ero cosi, anche a scuola.

Quell'energia, che avrei "dovuto" lasciare ferma e stantia a saturare un angolo del mio cervello, per poter ricordare date o nomi; ho sempre preferito utilizzarla per avere una comprensione maggiore di quello che stavo scoprendo.

Lo stesso feci, quando iniziai a praticare lo Zen, impegnai tutte le energie, per comprendere ciò che accadeva dentro di me, nelle ore e ore passate seduto in Zazen. In questo percorso porterò la teoria al minimo, lo Zen va prima di tutto praticato, la teoria sarà presente solo per darti modo di migliorare e progredire nella tua pratica.

Lo Zen è Meditazione, se non hai mai praticato meditazione, e credi di avere bisogno di un po di teoria prima di metterti a praticare, pensa a quando hai imparato ad andare in bicicletta: Hai avuto bisogno di prepararti, studiando dei trattati sul ciclismo, prima di sederti su quel sellino?

Mi permetto di rispondere io, perché la risposta credo che sia scontata:

"No! Ti sei seduto o seduta su quel sellino, e hai trovato l'equilibrio fra il tuo corpo e la tua bici, pedalando.

Allo stesso modo con la meditazione: Ti siederai sul tuo zafu e troverai l'equilibrio fra il tuo corpo, il tuo respiro, la tua mente, la tua energia e la tua consapevolezza, meditando".

In cosa consiste questo percorso?

Questo percorso è composto da 5 lezioni, che ti illustrerò a breve. Non so ancora in quanti articoli le svilupperò, inizierò a farti salire in sella al tuo cuscino e a tenerti in equilibrio, per evitare che tu cometa degli errori che ti facciano cadere, ancora prima di iniziare.

Quando avrai preso lo slancio che ti occorre, se mi metterai alla prova e userai le tecniche, descritte tutte dettagliatamente nei prossimi articoli, scoprirai un potere latente dentro di te, che imparando a padroneggiarlo sfocerà in: Concentrazione, stabilità emotiva, dinamicità, salute fisica e mentale, percezioni superiori, idee, serenità, pace interiore, che porteranno una rivoluzione positiva nella tua vita.

Nella prima lezione, "quella introduttiva": Ti spiegherò quale è lo spirito giusto per seguire questo percorso, mi voglio assicurare che tu apprenda il più possibile e per farlo ho bisogno di darti un po di teoria, dopo di che andremo dritti alla pratica.

Seconda lezione, "lo Zazen": La prima tecnica, la regina di tutte le meditazioni.

Circa 2500 anni fa in India, sotto un albero di fico, una delle menti più luminose che l'universo abbia donato all'umanità, raggiunse il culmine di quell'illuminazione, stando semplicemente seduto in Zazen.

Qualsiasi buon istruttore Zen, sa che la prima cosa che deve fare una persona per capire lo Zen, è sedersi in Zazen. Non mi limiterò a dirti quale è la posizione giusta in cui sederti, come ti ho detto devo assicurarmi che tu non perda l'equilibrio, quindi ti darò dei consigli per far si che il tuo zazen, sia veramente efficace è porti risultati tangibili nella tua vita.

Terza lezione, "i Koan": Ancora pratica, un altra tecnica. Un koan non è altro che una trappola, per la tua mente disturbatrice.

E' un enigma che sembra banale, ma che in realtà è irrisolvibile a livello mentale. Comunque sia lei, la tua mente proverà a risolverlo, perché è abituata a fare cose simili, le hanno già proposto indovinelli in passato e avvolte, è riuscita a risolverli. Ma con un Koan è diverso, ad' un certo punto mentre cerca di risolverlo, si perderà in esso, allora le sue nubi si dissolveranno e la tua consapevolezza potrà splendere e irradiarti della sua luce, dandoti un barlume di essa, con l'unica, sola vera, soluzione al Koan.

Quarta lezione, "Zen dinamico": Nelle prime 3 lezioni, avrai imparato a tenere in equilibrio il tuo corpo, il tuo respiro e la tua mente.

Con questa lezione, è arrivato il momento di rafforzare ancora di più questa unione, che starà nel frattempo dando dei benefici enormi alla tua persona.

Aggiungerai un elemento ancora più sottile della mente stessa: la tua energia vitale.

Quando inizierai a praticare le tecniche di questa lezione: la prima cosa che noterai, entro brevissimo tempo, sarà un miglioramento generale del' funzionamento del tuo corpo.

Mettendo la tua consapevolezza in armonia con la tua energia vitale, subito in maniera spontanea, il tuo corpo assumerà la postura migliore che le è consentita, in base alle sue possibilità fisiche. Il tuo modo di camminare sarà diverso, la sicurezza in te stesso o in te stessa aumenterà, sarai più cosciente di cosa ha bisogno il tuo corpo e la tua mente in quel determinato momento, noterai prima se hai qualcosa che non va, qualche problema di salute e potrai ricorrere in anticipo ai ripari.

Oltre a questo la tua consapevolezza, lavorando su un elemento cosi sottile e difficile da individuare, si rafforzerà ancora di più e inizierai a riuscire a farla risplendere fra le nubi, anche quando non starai in meditazione.

L'ultima lezione, "vivere Zen": Che senso avrebbe, se la tua consapevolezza si limitasse a risplendere solo quando sei in meditazione?

Ora è arrivato il momento delle ultime tecniche, dove imparerai come portare la tua consapevolezza anche fuori dalla tua stanza di meditazione.

Inizieremo con compiti facili, cose che ti piace fare, le troveremo insieme, poi passeremo alle cose più difficili, dove la tua consapevolezza verrà veramente messa alla prova.

Con queste tecniche imparerai come portare la tua consapevolezza sempre con te, a tenerla ferma e stabile ogni volta che ti occorre, fino al momento in cui realmente deciderai di fare della sua luce, una parte costante e perenne della tua vita.

Allora ti auguro di riuscire a perfezionare la tua meditazione fino al punto, di raggiungere la cima della tua consapevolezza, in beatitudine e prosperità.

Post correlati

Mostra tutti

Iscriviti alla Newsletter

Mi trovi anche su Futurenet
Vai al Blog
Post in evidenza
Archivio
Ultimi Post
Articoli che Potrebbero interessarti

COSCIENZA COLLETTIVA

bottom of page